Bryan Toccaceli, il “cinghiale” delle due ruote

Il campione di motocross si racconta: dalle biciclette “truccate” all’amicizia con Valentino Rossi.

“Sono nato tra le macchine: mio babbo, che corre nei rally, e mio zio avevano un garage insieme e quando buttavano via i pezzi delle automobili, io li andavo a prendere e li attaccavo alla mia bicicletta perché pensavo che così sarei andato più forte. Ma quando scoprivo che in realtà questo non accadeva, ci rimanevo male”. La chiacchierata con Bryan Toccaceli parte da qui, da questo aneddoto familiare. Poi però Axel, un cucciolo di quattro mesi di Golden Retriever, irrompe nella stanza. Chiede la sua razione di coccole. “È arrivato qui da noi il 2 giugno, subito dopo il lockdown dovuto al Covid-19. Quando ero al centro di riabilitazione di Montecatone ho fatto anche un po’ di pet therapy. In quei giorni capitava che non avessi voglia di parlare con nessuno”. Poi però è successo che “quelle” presenze a quattro zampe, una volta lasciato il centro, gli siano mancate. “Quando faccio terapia a casa viene lì e inizia a giocare, così come quando combina una marachella, si mette in un angolo e mi osserva con uno sguardo supplichevole. Axel mi dà compagnia e amore. Il suo nome è un omaggio a un pilota di cross”.

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Oikonomy e Berti, scultori di pace

I due artisti hanno lasciato la loro impronta poetica sul Monte Titano: andiamo a scoprire chi sono e l’importanza delle loro opere d’arte, inserite in un percorso museale “all’aperto” e fruibile da tutti.

Appaiono così, all’improvviso, e sanno catturare l’attenzione e un po’ di tempo. Sedici opere, esposte lungo le strade e le contrade del Centro Storico della Repubblica di San Marino, impreziosiscono Città e accompagnano l’ospite durante la scoperta del Monte Titano, in un connubio tra un’anima medievale e uno slancio verso la modernità. Le opere scultorie disseminate in ogni angolo sono state realizzate con materiali semplici come il bronzo e la pietra e interpretano il tema della pace secondo la visione di rinomati artisti contemporanei.

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Passo dopo passo alla scoperta del Monte Titano

Andrea Severi (San Marino Trekking) ci guida alla scoperta del patrimonio sentieristico della Repubblica

I piedi non sono arti ma organi di senso, utili per captare “i segnali che la terra ci lancia”. E anche se Andrea Severi non ha (ancora) letto Paolo Rumiz  (sua la riflessione), questa affermazione gli calza magnificamente, a pennello. O meglio, come un paio di scarponi. Perché Andrea cammina. E ama rallentare il tempo. Nonostante abbia 30 anni (li compie il 22 luglio). Andrea ha lavorato per un lustro nelle costruzioni – ambiente in cui servono anche le gambe e i piedi e la testa – ma dentro ha coltivato, come si fa con le piante più preziose, un sogno: trasformare una passione in un mestiere. Leggi tutto »Passo dopo passo alla scoperta del Monte Titano

Il bene comune e la nascita della cooperazione – Parte II – La Modernità

“La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune”.

Così recita lo Statuto di ogni Banca di Credito Cooperativo. Una missione che non nasce da decisioni prese a tavolino, ma da ideali solidaristici che hanno attraversato i secoli fino a raggiungere, nel 1920, un gruppetto di uomini nel piccolo e periferico Castello di Faetano, nella Repubblica di San Marino. Nell’anno del Centenario della nascita della Cassa Rurale di Faetano, Banca di San Marino ed Ente Cassa di Faetano tornano alla scoperta degli ideali che le muovono.

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