Borgo Maggiore nella Storia dei Castelli Sammarinesi

La Storia dei Castelli della Repubblica di San Marino, progetto editoriale dell’Ente Cassa di Faetano, Banca di San Marino Spa e Leasing Sammarinese Spa, propone una nuova tappa del cammino attraverso la storia millenaria della nostra Repubblica. Con l’ottava uscita della collana, dedicata al Castello di Borgo Maggiore e presentata lo scorso 12 dicembre al Santuario Madonna della Consolazione, uno dei luoghi più caratteristici del Castello di Borgo, prosegue la scoperta delle differenti identità territoriali, degli eventi e momenti salienti che caratterizzano la storia del paese o quella specifica di ognuno dei nove castelli sammarinesi.Leggi tutto »Borgo Maggiore nella Storia dei Castelli Sammarinesi

Natale 2016: tante idee a portata di click

La festa più tradizionale, più magica e attesa dell’anno è ormai vicina e i carrelli iniziano a riempirsi di doni. I carrelli degli e-commerce, si intende, perché la rete è diventata da alcuni anni, soprattutto per Natale, il primo punto di riferimento per gli acquisti natalizi.

Non solo: grazie ai canali youtube, ai blog e ai social network, il mondo della hobbistica è tornato alla ribalta, e così fra centrotavola, addobbi natalizi e regali fatti a mano, gli esperti di DIY (do it yourself) col Natale vanno a nozze.

E per i bambini… i veri protagonisti delle feste sono sempre loro, ma Babbo Natale è un po’ cambiato negli ultimi anni, mettendosi al passo con i tempi.Leggi tutto »Natale 2016: tante idee a portata di click

Pietra e scalpello: tradizioni sammarinesi

Fondato da un tagliapietre e costruito con – e nella – pietra locale, chiara e lievemente dorata, lo Stato di San Marino vanta una tradizione di quasi due millenni legata al lavoro degli scalpellini. L’intera leggenda del Santo Marino prende le mosse dal suo mestiere di lapicida originario dell’isola di Arbe, giunto presumibilmente alla fine del III secolo nella vicina Rimini per lavorare al ripristino delle mura della città adriatica.

Nonostante i rifacimenti, gli ampliamenti e le modifiche che ha subito nei secoli il centro storico di San Marino, un senso di armonia e continuità visiva fra monumenti, vie, fortificazioni e alcune abitazioni, è proprio dovuto all’impiego costante della pietra del Monte Titano, arenaria di formazione miocenica, e in particolare di quella chiara presente solo sulle vette (diversa dall’arenaria “mora” che si trova alle pendici e in tutta la Valmarecchia). Le stesse cave di estrazione, comprese fra le mura del centro storico, rappresentano oggi uno dei tratti più caratteristici della città.Leggi tutto »Pietra e scalpello: tradizioni sammarinesi