Novembre 2016

Pietra e scalpello: tradizioni sammarinesi

Fondato da un tagliapietre e costruito con – e nella – pietra locale, chiara e lievemente dorata, lo Stato di San Marino vanta una tradizione di quasi due millenni legata al lavoro degli scalpellini. L’intera leggenda del Santo Marino prende le mosse dal suo mestiere di lapicida originario dell’isola di Arbe, giunto presumibilmente alla fine del III secolo nella vicina Rimini per lavorare al ripristino delle mura della città adriatica.

Nonostante i rifacimenti, gli ampliamenti e le modifiche che ha subito nei secoli il centro storico di San Marino, un senso di armonia e continuità visiva fra monumenti, vie, fortificazioni e alcune abitazioni, è proprio dovuto all’impiego costante della pietra del Monte Titano, arenaria di formazione miocenica, e in particolare di quella chiara presente solo sulle vette (diversa dall’arenaria “mora” che si trova alle pendici e in tutta la Valmarecchia). Le stesse cave di estrazione, comprese fra le mura del centro storico, rappresentano oggi uno dei tratti più caratteristici della città.Leggi tutto »Pietra e scalpello: tradizioni sammarinesi

Il “mito” e la fama del Monte

Le incisioni dell’atlante di Giovanni Blaeu (1663), sono pagine di grande importanza.

Il “taglio” che Matteo Valli dà al proprio “omaggio” alla Repubblica di San Marino è diametralmente opposto a quello firmato da Ludovico Zuccolo ne “Belluzzo ovvero della città felice” (vedi Fixing numero 37 del 7 ottobre 2016), dove “eleva” il Titano attraverso un dialogo tra Gio. Andrea Belluzzi e Vincenzo Moricucci, “Medico” di Mondaino.
Il testo del Valli (1633), a cui seguirono, a distanza di 30 anni, le incisioni dell’atlante di Giovanni Blaeu (1663), sono pagine di grande importanza, che aiutano a comprendere il mito e la fama del Monte. Un Piccolo Stato che da secoli rappresenta “un insegnamento per la civiltà”. Uno scritto che rappresenta “una concisa e appassionata presentazione della lunga storia della libertà e delle istituzioni sammarinesi, per la prima volta definite “democratiche”.Leggi tutto »Il “mito” e la fama del Monte

App-untamento con il wellness

Per il benessere non dovrebbe esistere stagione, ma l’inverno è sempre stato il momento meno ammiccante per iniziare una dieta, dedicarsi alla bellezza del corpo, scegliere un nuovo sport.

Chi ha trovato scuse per ignorare promozioni martellanti sulla vicina prova costume a primavera inoltrata, chi non si è fatto troppo influenzare dalla stagione calda per cambiare regime alimentare e non ha preso al volo le promozioni autunnali per abbonamenti in palestra scontati potrebbe procrastinare ancora un po’ e inserire lo sport nella lista dei buoni propositi per il prossimo anno, oppure…Leggi tutto »App-untamento con il wellness